CRONACA DI UN INCONTRO VOLUTO ASSOLUTAMENTE CON SI

CRONACA DI UN INCONTRO VOLUTO ASSOLUTAMENTE CON SI
(bull “Chatty” di TheCuckold)

Non sono solito scrivere e descrivere i miei incontri né, come si sa, ricercare feed, rispettando chi vuole non mostrare. Ma questo è un episodio a cui, come ci auguriamo, ne seguiranno altri. E mi piace raccontarlo. Forse lo farà anche lei, non so, visto che ne scrive di racconti. Ma questa è la mia giornata a Napoli. Inclusa la preparazione. Tre maialini che si sono finalmente incontrati.Un anno e mezzo circa. Tre incontri definiti e poi per inconvenienti vari annullati. Sono queste le premesse della giornata passata con Simona e Simone a Napoli.Per quegli strani fenomeni di magnetismo che fanno coincidere eventi e persone qualche settimana fa ho salutato Simone su wz chiedendogli come stessero. Non lo facevo da molto. Lui mi rispose che stava preparando una sorpresa a Simona per festeggiare una loro ricorrenza con un we fuori e mi diede la data. Destinazione Napoli. Mi disse che avrei potuto raggiungerli e fare una sorpresa a Simona aggiuntiva e mi disse l’hotel. E potevo dire di no? Mentre chattavamo avevo già acquistato il biglietto e prenotata una room nello stesso relais. La base era pronta! Ma il cervellino maiale di Simone, cosa che unisce noi tre, mi propone di salire in treno a Salerno e di farmi fare un pompino nel w.c. da Simona che avrebbe saputo solo in quel momento che c’era anche Chatty. Tra maialucci ci si intende subito e dunque proposta immediatamente accettata e detto e fatto, altro biglietto SalernoNapoli, buttato l’altro e si aspetta sabato. Simone mi aveva anche chiesto di astenermi da attività nella settimana, per il piacere di donarle quanta più cremina possibile. E per quei casi strani l’incontro che avevo in programma il venerdi era saltato e quindi accumulavo… Mi faccio il viaggio in pulman fino a Salerno, attendo l’intercity un’oretta e finalmente salgo sul treno, passo davanti a loro, ci salutiamo. Una occhiata volutamente distratta verso Simona. Un saluto come fossimo amici da sempre con Simone. Lui aveva da tempo le mie foto e sapeva come fossi ma io no, solo quelle che pubblicano su lmo o qualcuna ricevuta ma sempre di dettagli. Certo basterebbero quelli a farti desiderare di trombare una donna come lei. Simona mi appare così per la prima volta non da quelle foto “particolari” che già te lo fanno venire duro e che maliziosamente Simone aveva aggiunto al loro profilo “la vedrai così”…. Una donna elegante nella sua semplicità. Sciolta, per nulla sulle sue e evito di descriverne il fisico nè il sapere che sotto la gonna aveva solo le calze. Non è necessario. Le donne che piacciono a me.Solo nello sguardo cogli appena la malizia, per il resto mai ti potresti aspettare che sia così dannatamente e piacevolmente troietta. Senza dire altro capisci che è pronta ad adempiere al rito proposto da Simone, d’altronde tra maiali ci si intende, ma purtroppo un cacchio di capotreno stazionava proprio davanti al wc. Dunque impossibile realizzare la fantasia porca per tutti noi e un peccato non far arrivare Simona in hotel con la bocca e il mento insaporiti della cremina pugliese. Comunque vengono a sedersi vicino a me e conversiamo con una affabilità e confidenza come ci conoscessimo da tempo. Segno di una sintonia? probabile.Ma l’assaggio pugliese era solo rimandato di qualche mezz’ora. Mentre ci sistemavamo nelle camere Simone mi chiama nella loro “Simona ti fa una pompa, vieni”… “quella pompa di benvenuto” rimandata dal treno.Arrivo ed eccola lì, in lingerie e stivali. In piedi che mi guarda entrare. Una bestiolina di sesso tutta per me. Mentre mi dilungo a gustarmela con lo sguardo si avvicina, e nel baciarci e nel ciucciarle le tettine mi sbottona e lo inizia a succhiare, gemendo già di piacere. Mi spoglio completamente, io i calzettoni me li tolgo sempre…, anche per una sveltina…, e le abbasso le spalline fino a farle scoprire le splendide tettine. Saggio la fichetta e geme, ero tentato di strappare il tampax (eh si aveva il ciclo) per affondare dentro di lei.Lei quindi si mette comoda sul cazzo. Una mano, due mani, la bocca.. Lo succhia, lo lecca, lo ingoia, lo sbatte sul viso. Ogni tanto guarda Simone. Non la tocco più molto nè la lecco, il patto mattutino è solo il pompino pre pranzo. E quindi mi metto comodo a godermi la scena e la sua arte. Le dico che il pompino è una delle cose che amo di più e lei tira fuori il cazzo dalla bocca e risponde “allora ci intendiamo”. Eh si Cherie, ti servirei quotidianamente del tuo pasto di proteine. In questa pratica io sono piuttosto lungo a venire ma confesso che era così tanta l’eccitazione mentale che era partita da giorni prima, giusto le premesse concordate con il porcone di Simone, che mi ha succhiato tutto in una mezz’oretta. D’altronde avevano una mostra da visitare e non c’era molto tempo per questo antipasto. Se lo è spalmato sul viso e contenta e soddisfatta ha detto “Ohhhh ora posso affrontare contenta il pomeriggio”. Ci siamo baciati, Simone l’ha leccata un pochino, lei mi ha raccolto successivamente le ultime goccine leccandosi le labbra e ci siamo dati appuntamento per la sera.E la sera in camera loro, tra un Ferrari rosè e 2 chiacchiere, si è rimessa a succhiare.Il comportamento di Simona è simile a quello dello slogan della breil “toglietemi tutto ma non il mio cazzo!”.Non mi addentro nello descrivere la sua sessualità che chi l’ha incontrata ben conosce e quindi inutile, ma quando la senti esclamare “cazzo, cazzo, cazzo, cazzo, cazzo!” e inarcarsi vuol dire che la stai facendo godere alquanto (…). Quando la fai vibrare con il wand da viaggio che non aveva mai provato e ti dice “solo una donna mi ha fatto godere con un wand” e si contorce di piacere mentre esclama il suo “cazzo, cazzo, cazzo, cazzo” infinito… quando le strizzi i capezzoli, con le dita o con la bocca e li vedi ergersi come delle dita, inturgidirsi e proiettarsi verso l’alto e lei gemere ancora di piacere, ti fa felice. Quando la lecchi, lecchi la sua fichetta depilata, le succhi il clitoride e urla “cazzo, cazzo, cazzo, sto sborrando!” come direbbe un uomo, ti riempie di soddisfazione! Per non parlare dei gridolini che sono soffocati perché in una stanza di hotel.Non so quante volte ha goduto e nemmeno lei lo sa, d’altronde se lo è chiesto alla fine e ci sarebbe voluto un contatore. Due volte in questa serata mi ha tirato fuori tutto e si stava dedicando ancora alla terza pompata. Farla smettere sembrerebbe impossibile, invece l’ho presa, portata in doccia e innaffiata di quella che viene chiamata rugiada o pioggia dorata. Un misto di Ferrari e birra Leffe della cena. Capelli, viso, bocca, le meravigliose tettine, tutta quanta. E si beava come piace a lei. Una degna conclusione con una eccelsa troietta. E una delle maggiori soddisfazioni è il sentire lei, Simona – una donna troia come poche – dire a fine serata “cazzo quanto ho goduto”. Ci siamo salutati la mattina dopo, per “fortuna“ non mi ha chiesto un’altra dose ma gliel’avrei data con piacere, dandoci appuntamento ad una prossima volta.Un incontro dunque che, detto anche da loro, non sarà l’unico. Il “ci rivedremo ancora” di Simona ma anche di Simone è un attestato al piacere provato. Ed essendo reciproco non posso che esserne compiaciuto. Quella particolare sessualità che sia pur per poche ore abbiamo onorato va esplorata in tante altre occasioni organizzate, sempre magari facendole una sorpresa di vari generi, sia da solo che in compagnia di amici. Anche perché per persone che si trovano bene il primo incontro è comunque sempre parziale, un vero antipasto, proprio perché si conosce appena tutta quella parte che ogni donna ha diversa e che sai come stimolare le volte successive. Quando poi incontri una coppia cuck questo dato è fondamentale per la soddisfazione reciproca.Loro sanno che casa mia sarà sempre aperta per ospitarli e io pronto a nuove trasferte per trombarla. Anche portandomi collaboratori, perché vederla alle prese con più cazzi è un vero spettacolo.Certo che li aspetto da me. Fra barche, terrazzi, saloni vetrati e spiagge riservate Simona potrà urlare il suo piacere quanto vuole senza limitarsi. Simone resterà sempre più soddisfatto.E comunque essere amico di una coppia perbene che coniuga lo status di vita alla porcaggine non è cosa che accade spesso.Cara Simona al prossimo pasto. Che sarà ultracompleto.

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